mercoledì 26 settembre 2007

Sento Salvatore, mio amico storico, il migliore che si possa desiderare. Chiaccheriamo un pò - lavoro, famiglie, futuro, politica, un pò di tutto come nostro solito. Giro per casa col codazzo delle figlie, che al solito non si vogliono perdere neanche una parola. Quando metto giù la più piccola mi chiede: "Chi era al telefono?" "Salvatore, piccola". Ci pensa un pò su e poi mi domanda: "Perchè, chi salva?"
Forse tirare su due figlie atee ha anche i suoi svantaggi...

domenica 23 settembre 2007

Che illusa. Come se non sapessi che la famiglia del Mulino Bianco non esiste. O, perlomeno, se esiste non è la mia. Le piccole erano in camera loro a giocare, io riordinavo la cucina e a un certo punto la grande è venuta di là. Mamma, giochiamo a Uno? Io tutta commossa mi metto a tavola, tutte e tre a giocare a carte, già mi prevedevo lunghe serate a fare giochi di società in famiglia. Poi finiamo, lei torna in camera e dice alla sorella: "Lo sai perchè ti ho fatto giocare così a lungo a Uno? Perchè non volevo che toccassi le mie barbie". Ed ecco qua il mio dorato sogno zuccheroso ridotto ad una pia illusione. I bimbi sanno essere cattivi, questo si sa. Ma quando lo sono le mie, vivo come un fallimento doloroso, anche se poi razionalizzo.

lunedì 10 settembre 2007

Chissà chi eri. Maschio, femmina? Io ho deciso maschio, immagino perchè di femmine ce ne sono già due. Sei stato con noi giusto un nanosecondo, prima ancora che lo sapessimo, e poi hai levato le tende. Molto saggio, ci sarebbe voluta la mano del Signore per convincere babbo che eri una bell'idea. Ma alla fine sicuramente si sarebbe arreso :-) Fa il burbero, ma è il papà più dolce del mondo. Comunque, ciao.