lunedì 28 maggio 2007

Non capirò mai che gusto si prova ad andar per negozi, campassi cent'anni. E' sempre una frustrazione. La tua immagine grottesca riflessa nello specchio, illuminata da luci impietose. Ti spogli, provi, ti rivesti, prendi qualcos'altro, ti rispogli, riprovi, ti rivesti, così all'infinito. Aspetti ore davanti a camerini pieni, con gente che a giudicare dal tempo che ci mette li occupa per cercare il significato della vita invece che per provarsi una maglietta.
Fosse per me avrei due vestiti, uno per l'estate e uno per l'inverno. A dire il vero, più o meno la situazione è questa. Da anni d'estate mi metto gli stessi due vestiti, comprati al mercato dai cinesi. Li lavo la sera, li rimetto la mattina senza doverli neanche stirare. Sono freschi, informi, colorati, praticamente hanno il mio nome scritto sopra. D'inverno la situazione cambia di poco, ho due paia di calzoni comprati da Decathlon e la stessa maglietta in cinque colori diversi. Lo stesso paio di Puma d'inverno, le stesse Birkenstock d'estate. Per il marito è fonte di frustrazione perenne, ma per me è l'unica via percorribile.

martedì 22 maggio 2007

Sono di nuovo castana e la pace e' tornata. Se avessi provato ad accoltellare una delle due figlie non avrei creato cosi' tanto scalpore e visto che non mi piace essere al centro dell'attenzione sono tornata al colore originale alla velocita' della luce.

venerdì 18 maggio 2007

Un cataclisma. Non avrei mai sospettato che cambiare colore di capelli potesse scatenare delle reazioni così profonde. A parte il marito, che sta ancora iperventilando, è stato uno shock per tutti. Clienti, collaboratori, amici. La figlia grande (8 anni) si vergogna a farsi vedere in giro con me, la piccola (5) è scoppiata in una sonora risata e ha detto "Mamma, sembri un'oca, fai ridere!" Almeno lei era contenta.
Oggi telefono al parrucchiere per un'operazione di emergenza, se non torno a un colore meno appariscente in fretta manderò in crisi una famiglia. E, visto il nostro passato, non muoio dalla voglia di farlo.

giovedì 17 maggio 2007

Mai dire al proprio parrucchiere "Fai tu". Si corre il rischio di tornare a casa con una capigliatura bionda (quando tu sei scura) che grida CRISI DI MEZZA ETA'!!! a tutto volume.