lunedì 2 luglio 2012

Se mi vedesse adesso l'amico che fino a pochi giorni fa si chiedeva come faccia ad apparire sempre serena e sorridente, temo che la mia immagine di persona solare subirebbe un duro colpo.
I mobili non sono ancora arrivati. Fino a ieri mi hanno detto che erano bloccati in Francia, mancava un documento. Questa mattina l'avrebbero faxato e poi il camion sarebbe ripartito. Quando oggi ho telefonato per sapere qualcosa mi hanno detto di avere un problema con il mezzo. La merce riparte domani. "Che problema? Domani??" "Un problema. Se ci riusciamo, questa sera". "Risposta un po' vaga. Ieri era un documento, oggi un problema con il mezzo, che sta succedendo?" "Ah, signora, la capisco. Per lei è brutto ma anche per noi è un problema rimanere senza mezzo".
Guardo fuori e faccio dei respiri profondi. Non è detto che siano stati beccati dalla polizia mentre cercavano di spacciar droga in mezzo ai nostri mobili, come pensa il marito. Né che abbiano deciso di vedere se c'era qualcosa di interessante e buttare il resto degli scatoloni in un campo, come penso io. In generale non tendo ad essere malfidente, cerchiamo di respirare e non pensare in negativo.
In tutto questo il peggio è che la nostra gatta 'maggiore' - Louise - ha pensato bene di andare a vivere da sola. Come se non aspettasse altro da anni. Alla prima piccolissima distrazione ha infilato la porta e ciao. L'abbiamo cercata dappertutto ma non la troviamo più. Il marito sostiene che era così di carattere, non le piaceva stare chiusa in casa e ora che si è ritrovata in un paradiso fatto di prati, canneti, canali pieni di paperelle cignetti e aironi non ci pensa proprio a tornare. Io mi preoccupo lo stesso perché anche se volesse tornare non conosce il posto abbastanza bene da ritrovarci.
Ok, il sole splende, le cose positive di base sono rimaste le stesse. La casa è ancora bellissima, tra poco arriva babbo con le ragazze e la famiglia è finalmente riunita sul serio. Manteniamo la calma, i mobili arriveranno, la gatta è semplicemente uscita di casa come fanno i figli a una certa età, tutto si sistema.
Sperèm.

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